Il lavoro di manutenzione del Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno sul reticolo idrografico del comprensorio non si è fermato neanche durante l'emergenza Coronavirus, mentre proprio in questi giorni si è avviata e si svilupperà, per tutto maggio, l'attività di sfalcio della vegetazione stagionale. L'ultima ordinanza regionale in materia di Coronavirus autorizza, a partire dal 1 maggio, lo svolgimento di attività motoria in sicurezza nel proprio comune. Le uscite, a piedi o in bicicletta saranno consentite solo in modo individuale o da parte di genitori con i propri figli minori, di accompagnatori di persone non completamente autosufficienti o di residenti nella stessa abitazione; l'uscita deve iniziare e concludersi presso la propria abitazione con l'obbligo invariato di distanziamento sociale verso tutti gli altri. Dunque in Toscana, con la fase 2, si torna ad uscire da soli o in famiglia, ma soprattutto con grande responsabilità: per questo, per svolgere un po' di attività motoria, sarà ancora consigliabile preferire i boschi e le campagne, piuttosto che le piazze e le vie dei centri abitati; dunque, quale migliore occasione per riscoprire i sentieri e percorsi lungo i fiumi e torrenti del proprio comune? In queste settimane di emergenza Covid-19 non si è mai fermata, perché servizio pubblico essenziale, l'attività di vigilanza e manutenzione sul reticolo idrografico svolta dal Consorzio di bonifica per la sicurezza idraulica dei cittadini e delle loro proprietà. Proprio negli ultimi giorni si sono avviate anche le lavorazioni programmate di sfalcio della vegetazione stagionale e che proseguiranno durante tutto il mese di maggio. "Tornando ad uscire di casa – spiega il presidente del Consorzio, Marco Bottino – sarà possibile andare lungo fiumi e torrenti, su cui il Consorzio non ha mai smesso di intervenire con piccoli e grandi interventi: penso al Sentierelsa con interventi per oltre 30.000 euro; al Percorso della Pesa, su cui si sono ripristinati diversi tratti danneggiati dalle grandi piene di novembre e dicembre 2019; ai corsi d'acqua empolesi, su cui si sono già eseguiti gli sfalci e a tutti quelli, su cui si è programmato di intervenire nelle prossime settimane. Colgo l'occasione per ribadire che ogni lavoro del Consorzio, compreso il taglio dell'erba, ha finalità di prevenzione idraulica e non di pubblico decoro o fruibilità; dunque attueremo il nostro programma, secondo priorità di ispezione e controllo, dettate dal grado di rischio del corso d'acqua."