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ARRIVA LA PIOGGIA, MA I FIUMI CAMPANI SCENDONO SOTTO MEDIA DELLO SCORSO QUADRIENNIO

Pubblicato il 09/03/2021

Piove sulla Campania, ma dopo tre settimane di quasi totale assenza di precipitazioni, si registrano cali dei livelli idrometrici in tutti i fiumi della regione: Garigliano e Sele registrano livelli appena inferiori a quelli della settimana scorsa, mentre tende alla stabilità il Volturno. Inoltre, dopo sei settimane consecutive con i dati idrometrici superiori alla media dell'ultimo quadriennio, si registra un'inversione di tendenza con livelli inferiori alla media del quadriennio 2017-2020; in lieve ripresa i volumi del lago di Conza della Campania ed in calo gli invasi del Cilento. Sono chiuse le paratoie della traversa di Capua Ponte Annibale sul Volturno, dove il bacino è attestato lungo la linea di massimo invaso. E' quanto emerge dall'indagine settimanale di ANBI Campania in collaborazione con il Centro Funzionale Protezione Civile della Regione e l'Ente per l'Irrigazione di Puglia Lucania e Irpinia.

Il fiume Garigliano presenta livelli idrometrici inferiori a quelli della settimana precedente e valori medi più bassi degli scorsi anni.

Il Volturno è da considerarsi stabile con valori idrometrici sotto la media del quadriennio precedente e con la stazione di Capua centro, attestata a ben - 120,5 centimetri sulla media del periodo.

Infine il fiume Sele decresce diffusamente rispetto alla scorsa settimana e presenta quasi tutte le principali stazioni idrometriche con valori inferiori alla media del quadriennio precedente.

Per quanto riguarda gli invasi: la diga di Piano della Rocca sul fiume Alento scende a poco meno di 23,4 milioni di metri cubi e contiene il 94% della sua capacità con un volume superiore di oltre il 60% rispetto ad un anno fa; l'invaso di Conza della Campania sull'Ofanto aumenta rispetto alla settimana scorsa di poco meno di mezzo milione di metri cubi e, con oltre 44,5 milioni di metri cubi, presenta un surplus di quasi 9,7 milioni rispetto allo scorso anno.

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