Un gioiello cinquecentesco da scoprire o riscoprire dopo il restauro, che gli ha donato l'antico splendore: sono stati un migliaio i visitatori, che hanno partecipato alle visite guidate di Palazzo Naselli-Crispi, sede del Consorzio di bonifica Pianura di di Ferrara. Le visite sono fortemente volute dalla nuova amministrazione ed organizzate, grazie al supporto dei dipendenti, che si sono trasfromati in ciceroni.
Dopo l'apertura "col botto" durante le giornate FAI di Primavera, che hanno registrato 600 visitatori in un weekend, il Consorzio ha deciso di replicare la proposta culturale, aprendo il primo sabato di giugno e luglio.
"La risposta è stata stupefacente – sottolinea il presidente del Consorzio, Stefano Calderoni – con due giornate di sold out e circa 320 persone presenti. A queste si sono aggiunti i partecipanti alle attività del Gruppo Archeologico Ferrarese, che ci ha fatto raggiungere quota mille. Un vero successo probabilmente dettato dalla curiosità nei confronti di uno degli edifici rinascimentali più belli di Ferrara che, pur essendo la sede operativa del Consorzio, è patrimonio della città e del territorio."
Visitatori sono stati i cittadini di Ferrara e dintorni, ma anche turisti con una coppia di americani, provenienti addirittura da Los Angeles, affascinati da un luogo davvero unico.
"Il Consorzio è parte della storia di questo territorio – conclude Calderoni - Sono convinto che debba svolgere un ruolo attivo nel fare cultura. Stiamo lavorando, infatti, perché sia un soggetto inclusivo, capace di fare rete con altri soggetti istituzionali e forze produttive, al fine di valorizzare tutte le ricchezze, che questa provincia possiede. In città come nelle campagne abbiamo potenzialità enormi; coltivarle per offrire più opportunità al territorio è un dovere di tutti, anche del Consorzio."
Le aperture straordinarie continueranno anche a settembre ed ottobre con un calendario di iniziative ancora più ricco durante la Settimana Nazionale della Bonifica dell'Irrigazione, dal 25 settembre al 2 ottobre.