Il freddo di gennaio non ha scoraggiato la volontà temeraria dell'esperto nuotatore in acque gelide, Enzo Favoino, che semplicemente con costume, cuffia e occhialini ha percorso a nuoto un tratto di Naviglio Grande, lungo circa 2 chilometri nell'Altomilanese.
Si tratta di una vera e propria impresa sportiva, quella di Favoino, affiliato all'International Ice Swimming Association Italia e che già nel gennaio di un anno fa si era cimentato con un'analoga iniziativa nelle acque del Naviglio Grande, nel tratto cittadino tra la sede della Canottieri San Cristoforo e la Darsena.
Il Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi ha autorizzato e patrocinato, tra gli altri, la nuotata supportata dall'Ecoistituto della Valle del Ticino. Favoino unisce all'impegno sportivo, quello ambientalista: le sue imprese sono compiute per sensibilizzare l'attenzione del pubblico, da un lato, sugli effetti provocati dai cambiamenti climatici e, dall'altro, su quelli dell'inquinamento, in particolare derivati dalla dispersione della plastica nell'ambiente, come si è purtroppo abituati a vedere anche nei Navigli e nel fiume Ticino.