In Campania, rispetto a 7 giorni fa, i livelli idrometrici del fiume Sarno appaiono stabili, mentre il Volturno ed il Sele sono in lieve calo nel tratto basso ed il Garigliano è invece in crescita. Rispetto al quadriennio precedente, Garigliano, Volturno e Sele si posizionano su valori inferiori alle medie del periodo, segnando l'ingresso della regione in una fase di siccità invernale, i cui effetti si saldano a quelli delle mancate piogge di settembre ed ottobre; non a caso, si segnalano in calo anche i volumi dei bacini del Cilento e del lago di Conza: è quanto emerge dall'indagine settimanale di ANBI Campania in collaborazione con Centro Funzionale Protezione Civile regionale ed Ente per l'Irrigazione di Puglia Lucania e Irpinia.
Per quanto riguarda gli invasi, quello sotteso alla diga di Piano della Rocca sul fiume Alento appare in calo sulla settimana scorsa e contiene il 52% della sua capacità e con un volume inferiore del 48,31% rispetto ad un anno fa; anche il lago di Conza della Campania risulta in calo, ma con circa 43,4 milioni di metri cubi presenta un volume invasato, maggiore di quello dello scorso anno per circa 538.000 metri cubi.