In Campania, rispetto a 15 giorni fa, i livelli idrometrici dei fiumi Sarno, Sele, Volturno e Garigliano si presentano in diminuzione; si segnalano in ulteriore seppur lieve ripresa i volumi dei bacini del Cilento, mentre appare in aumento il lago di Conza della Campania. Pertanto, il rischio di siccità non può dirsi ancora rientrato nella Campania settentrionale e lungo il Sele. E' quanto emerge dall'indagine settimanale di ANBI Campania, in collaborazione con Centro Funzionale Protezione Civile regionale ed Ente per l'irrigazione di Puglia Lucania e Irpinia.
Per quanto riguarda gli invasi, quello sotteso alla diga di Piano della Rocca sul fiume Alento appare in crescita e contiene il 78% della sua capacità, con un volume inferiore solo del 8,34% rispetto ad un anno fa; I volumi del bacino di Conza della Campania risultano in aumento e con quasi 45,2 milioni di metri cubi presenta un volume invasato, minore di quello dello scorso anno per 673.185 metri cubi.