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SITUAZIONE IDRICA SEMPRE PIU’ PREOCCUPANTE

Pubblicato il 20/07/2022

Nelle zone del Medio Friuli si sono ulteriormente accentuate le problematiche negli impianti, che prelevano acqua dalla falda freatica: si stanno riscontrando difficoltà di emungimento in numerosi pozzi nei comuni di Lestizza, Mortegliano, Bertiolo e Bicinicco; il personale consortile si sta adoperando per garantire i prelievi nei limiti delle capacità impiantistiche. 

La situazione nel comprensorio irriguo di Orzano-San Giusto nei comuni di Remanzacco e Premariacco rimane difficoltosa; si è stabilito quindi di ridurre leggermente la pressione erogata, limitando la portata prelevata.

La derivazione dal fiume Tagliamento, grazie alle integrazioni di portata da parte di A2A S.p.A., rimane ad un livello tale da garantire una sufficiente portata nei canali, ma desta preoccupazione l'assenza di temporali, prevista nei prossimi giorni nella zona montana. Si sta valutando di porre "in asciutta" ulteriori canali (in particolare l'uso domestico di Dignano, l'uso domestico di Carpacco ed il canale di Trivignano) rispetto a quelli già interessati dalle "asciutte" (canale di Passons, canale di Bressa e uso domestico "Sterpet").

Relativamente alla derivazione dal torrente Torre a Zompitta si procederà, come da programma, alla messa "in asciutta" della tratta iniziale della roggia Cividina dal prossimo 20 luglio. A causa della scarsità d'acqua, a partire dal 25 luglio è prevista la sospensione dell'irrigazione di soccorso dalla roggia di Udine e di Palma.

Nella zona della Bassa Friulana, le maggiori problematiche si continuano a registrare nella zona occidentale, in particolare nella zona di Pocenia e Rivignano. Il progressivo calo dell'apporto dei corsi d'acqua di risorgiva nei prossimi giorni accentuerà, in vaste aree, la difficoltà ad effettuare irrigazione di soccorso mediante prelievo dai canali di bonifica, opportunamente invasati.

Nella zona Bassa orientale, le portate dei canali sono ancora sufficienti per l'irrigazione di soccorso, mentre si segnala il funzionamento a pieno regime del recente impianto pluvirriguo di Fossalon, in comune di Grado, a beneficio dei circa 250 ettari di superficie, maggioranza della quale destinata a colture di pregio.

In tutta la Bassa si registra un'abnorme crescita di vegetazione acquatica nei canali, correlata alla scarsa portata ed alle elevate temperature. Il personale consortile si sta adoperando per eseguire sfalci straordinari, che venivano solitamente effettuati a partire dal mese di settembre, al solo fine della salvaguardia idraulica dei territori.

Sul sito dell'ente è stato riportata una comunicazione destinata alle organizzazioni di categoria ed agli utenti per richiedere collaborazione nella lotta ai furti d'acqua e prelievi non autorizzati; su questo punto massima rimane l'attenzione e la sorveglianza del personale consortile.

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