"La diga di Mercatale non ha mai rischiato di esondare. Non è suonata alcuna sirena d'allarme e la popolazione non è mai stata in pericolo": ad affermarlo categoricamente è il presidente del Consorzio di bonifica, Claudio Netti, ancora scosso per la diffusione in forma anonima di un messaggio audio, che lunedì mattina ha scatenato il panico lungo la vallata del fiume Foglia. Le condizioni meteorologiche erano certamente critiche; la pioggia battente da giorni, sommata alla ferita ancora aperta per l'esondazione a Cantiano e lungo la vallata del Misa, hanno reso la popolazione sensibile ad ogni forma d'allarme. E' per questo che il messaggio anonimo è rimbalzato infinite volte sui social, seminando grande paura, tanto che sembra alcune fabbriche abbiano deciso di mandare i propri dipendenti a casa per non rischiare.
"Se siete vicino al Foglia venite via - annunciava il messaggio audio - State alla larga perché alla diga di Mercatale è partita la sirena, non riescono più a tenerla controllata, quindi di qui a breve hanno detto che aprirà le pale da sola, perché sta andando su il livello da bestia e non riesce a buttare fuori. Adesso sta suonando l'allarme, quindi se siete vicini al fiume scivolate via, perché se arriva la bocca fa un macello... Quassù sta facendo il disastro...".
Il Consorzio di bonifica ha subito provveduto a smentire la notizia attraverso i suoi canali, tranquillizzando anche chi telefonava per avere maggiori informazioni. L'ente copnsortile ha già deciso di denunciare il fatto alle autorità competenti e alla polizia postale.
"Sono certo – conclude il presidente, Netti – che l'autore di questo crimine sarà rintracciato e verrà punito."
Modificato in data 24/01/2023 09:15