"Terra chiama terra": il festival Voghera Fotografia ha dedicato ampio spazio ai temi legati alla "bellezza, fragilità e risorse del Pianeta" come recita lo stesso sottotitolo dell'iniziativa. La quarta edizione, che si è tenuta lo scorso giugno nella città del Pavese, ha dato ampio spazio agli sguardi dei fotografi, ma non solo, sulla crisi climatica, che attanaglia il mondo.
A discutere del clima, che cambia e della necessità di mitigare il riscaldamento globale, ANBI Lombardia ha chiamato, durante il Festival, Andrea Giuliacci, studioso di climatologia e volto tv del meteo. L'incontro, moderato da Gladys Lucchelli, dopo i saluti della vicesindaco di Voghera, Simona Virgilio, è stata l'occasione per presentare il volume "Nella peggiore delle ipotesi", dove, Giuliacci tratteggia quello, che ci attende in assenza di azioni mirate al contrasto dei cambiamenti climatici.
ANBI Lombardia, tra i partner del festival, ha messo a disposizione parte del suo ricchissimo patrimonio di fotografie per un'esposizione dedicata alle immagini, in bianco e nero, di paesaggi e luoghi della bonifica; tra le opere in mostra, i lavori di Gabriele Basilico e di Mimmo Jodice, realizzati appositamente per l'associazione regionale dei consorzi di bonifica.
Sempre dedicato alla fotografia e sostenuto dal Lions 108|B3, il concorso "Paesaggiando" ha premiato i migliori scatti dedicati al paesaggio tra le province di Cremona, Lodi, Pavia e Piacenza, come occasione di riscoperta per aree così profondamente caratterizzate dall'acqua.