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BOMBA D’ACQUA NOTTURNA: DUE AREE LAMINAZIONE IMPEDISCONO ALLAGAMENTO VILLAFRANCA

Pubblicato il 20/07/2023

La vera e propria "bomba d'acqua", che ha colpito il territorio veronese, ha messo seriamente a rischio anche la tenuta dei corsi d'acqua.

Particolarmente colpito il fiume Tione dei Monti che, a causa delle abbondanti precipitazioni concentrate in un breve spazio di tempo, è passato nella notte scorsa da una condizione di regolare deflusso ad una situazione di piena, che ha rischiato di comprometterne la portata. Il Tione dei Monti ha carattere torrentizio, ma registra un forte innalzamento delle sue portate (usualmente assai modeste) in occasione di eventi piovosi intensi.

Soprattutto nella zona di Custoza, in comune di Villafranca, la piena ha iniziato ad esondare nelle prime ore di stamattina, causando forti rischi di allagamenti, che avrebbero potuto interessare i centri urbani dell'area.

Proprio per evitare questi rischi il Consorzio di bonifica Veronese ha realizzato negli scorsi anni, con una spesa di circa 600.000 euro, due importanti vasche di laminazione in località Corte Vittoria ed in località Corte Sgaripola. 

L'invaso nelle casse di espansione è regolato da due manufatti in calcestruzzo armato, dotati di paratoie con attuatore, disposti all'uscita delle casse in corrispondenza di due ponticelli di attraversamento di strade campestri. Il movimento delle paratoie è stato quindi automatizzato in funzione dei livelli idrometrici del fiume, che vengono di volta in volta rilevati da appositi sensori e controllati a distanza.

"La scorsa notte, le due casse di laminazione – spiega Alex Vantini, presidente del Consorzio di bonifica Veronese - hanno svolto a pieno regime la funzione, per cui sono state progettate e realizzate. L'apertura tempestiva delle paratoie ha, infatti, permesso un'uscita controllata delle acque nelle due casse, contenendo la piena del Tione dei Monti ed evitando il fondato rischio che parte dell'abitato di Villafranca andasse sotto acqua: un'operazione delicata, che è stata seguita momento per momento dai tecnici e dal personale del Consorzio."

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