ANBI Lombardia ha chiuso il 2023 con l'assemblea invernale per fare il punto su un anno particolarmente intenso e ricco di attività: nella relazione, il presidente, Alessandro Rota, ha ripreso le tante iniziative realizzate; la costante presenza ai tavoli regionali conferma il ruolo di supporto tecnico e normativo, che l'associazione svolge nell'interlocuzione dI Regione Lombardia.
Il CeDATeR (CEntro Dati Acqua e TErritorio Rurale) è uno strumento ormai essenziale, come dimostra il contributo di ANBI alla stesura del Piano generale di bonifica e del Piano regionale di Tutela della Acque, nonché nella realizzazione del Catasto distrettuale. L'attività tecnico-scientifica è stata fondamentale anche nella gestione della stagione irrigua ai tavoli per l'uso della risorsa idrica e nelle molte iniziative di ricerca, che vedono coinvolta la rappresentanza dei Consorzi di bonifica, come i progetti AcquaPluSS e Life Climax Po.
"Cultura dell'acqua, innovazione, infrastrutture, manutenzione del reticolo sono al centro della nostra attenzione" ha sottolineato Rota nell'interlocuzione con l'assessore all'agricoltura di Regione Lombardia, Alessandro Beduschi, che ha partecipato all'incontro. Cresce l'attesa per le misure del Psr (Piano Sviluppo Rurale) e della Pac (Politica Agricola Comunitaria) sui temi irrigui, tra cui la valorizzazione dell'acqua iemale e delle risaie per la ricarica della falda. C'è anche attesa per le risorse necessarie a concretizzare i tanti progetti per l'efficienza delle infrastrutture, che gli enti consorziali hanno presentato anche in occasione del rinnovo del Piano nazionale. L'assessore, Beduschi, ha rinnovato il riconoscimento per l'attività del sistema consortile, indispensabile per l'agroalimentare lombardo, oltre al ruolo insostituibile nella sicurezza idraulica. Il Tavolo permanente costituisce un elemento centrale nella gestione dell'acqua, dove formulare anche proposte per la gestione dei molteplici utilizzi, insieme alle proposte concrete d'azione. Un'assicurazione è venuta anche sulla disponibilità di Regione Lombardia ad intervenire sulla manutenzione delle opere consortili, comprendendo pure tratti di reticolo minore.
Nel 2023 è stato particolarmente rilevante l'impegno per la diffusione della cultura dell'acqua e che ha visto l'organizzazione di importanti convegni a livello nazionale. A questo si è affiancata la costante partecipazione ad eventi, tra cui i "Green & Blue Talk" del Corriere della Sera. Anche per il 2024 è prevista una serie di iniziative di carattere culturale e divulgativo.
Guardando al prossimo anno, si intende rafforzare l'attività in campo tecnico su temi centrali come quelli dell'applicazione del Deflusso Ecologico, del monitoraggio, raccolta e scambio dati.
"Molti - ricorda Gladys Lucchelli, direttore di ANBI Lombardia - sono i progetti, che troveranno sviluppo anche nel 2024: valutazione dell'irrigazione nella ricarica degli acquiferi ed irrigazione multifunzionale nei vigneti sono solo alcuni dei temi, su cui si continuerà a lavorare anche nei prossimi mesi in collaborazione con le principali università lombarde.
L'assemblea di ANBI Lombardia ha infine approvato all'unanimità il bilancio preventivo del 2024, confermando l'attuale organizzazione e le attività.