GOCCIA VERDE ANBINFORMA AMBIENTI D’ACQUA MAGAZINE IRRIGANTS EUROPE CAP2020 PROGETTI ANBI
ITEN
Menu mobile
Go back

STIMATO IL VALORE ECOSISTEMICO DELL’IRRIGAZIONE CONTRO IL CUNEO SALINO NEL DELTA PO

Pubblicato il 07/02/2024

Il contrasto all'ingressione delle acque dal mar Adriatico nel fiume Po passa anche attraverso lo studio di progetti capaci di offrire rilasci d'acqua dolce per infiltrazione, capaci di opporsi ai processi di salinizzazione della falda e del suolo: in tal senso Gestfalda (gli studi condotti dal centro di ricerca Acqua Campus , in collaborazione con il Consorzio di bonifica Pianura di Ferrara e l'Università di Bologna) si è concluso positivamente, pervenendo ad un modello concettuale, che definisce le potenzialità di quelle aree umide, che contribuiscono al contrasto della risalita del cuneo salino, grazie alla soprastante lente d'acqua dolce da esse alimentata.

Finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 di Regione Emilia-Romagna con l'obiettivo generale di fornire strumenti conoscitivi ed operativi a consorzi di bonifica ed aziende agricole nella zona costiera, "Gestfalda" ha stimato il valore del servizio ecosistemico, svolto dalla rete consortile di scolo attraverso la consegna delle acque in aree critiche, quali il Delta del Po in provincia di Ferrara.

Inoltre, grazie all'implementazione dei dati afferenti al sistema irriguo Irriframe, è stato possibile ottenere un modello, che consente il calcolo dell'ulteriore apporto irriguo, necessario al dilavamento di quelle concentrazioni di sali fortemente dannose e che potrà essere effettuato per qualsiasi tipologia di coltura; in più, l'implementazione di "Irriframe" ha consentito un esatto calcolo dei fabbisogni idrici della coltura di riso.

"Oltre a definire nuove soluzioni per il contrasto al cuneo salino ed alla salinizzazione dei suoli, il progetto Gestfalda ha stimato i servizi ecosistemici forniti dall'attività irrigua – sottolinea Raffaella Zucaro, direttrice generale del Consorzio C.E.R. e coordinatrice di ANBI Emilia-Romagna – In particolare, nel caso di studio sotteso al canale di gronda Bosco Eliceo del Consorzio di bonifica Pianura di Ferrara, è stato stimato un beneficio di oltre un milione e mezzo di euro all'anno."

Related articles