PROGETTI ANBI
Il Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi ha inaugurato, con l'Assessore al Territorio e Sistemi Verdi di Regione Lombardia, Gianluca Comazzi, i lavori nei cantieri di Carnate e Gessate per la realizzazione delle vasche di laminazione, finanziate da Regione Lombardia per un importo complessivo rispettivamente di 12.600.000 euro e di 5.700.000 euro.
La vasca di Carnate sul torrente Molgora avrà una superficie di 9 ettari ed un volume d'invaso pari a 350.000 metri cubi, mentre quella di Gessate sul torrente Trobbia prevede una superficie di 4 ettari e un volume di invaso di mc.130.000. Le attività sono state avviate a fine 2023 e si concluderanno entro inverno-primavera 2025.
A fronte della crisi climatica sarà fondamentale per i comuni interessati poter contare sui due nuovi manufatti, in grado di raccogliere le acque sovrabbondanti, portate da nord dai torrenti Molgora e Trobbia, prima che queste raggiungano i centri urbani, generando allagamenti e condizioni di rischio per la pubblica incolumità.
Le vasche, una volta realizzate, contribuiranno infatti all'attenuazione ed al ritardo del valore di picco della portata dei torrenti, a beneficio dei tratti di valle, con una sensibile riduzione dei rischi di esondazione.
"ETVilloresi", attore fondamentale accanto a Regione Lombardia nelle attività di salvaguardia idraulica del territorio, è destinato a diventare sempre più protagonista, forte della qualificata esperienza accumulata.
La bonifica idraulica è tra i compiti qualificanti i consorzi di bonifica; il cambiamento climatico in corso sta evidenziando il ruolo centrale, che la difesa del territorio è destinata a ricoprire ed i consorzi di bonifica rappresentano i soggetti meglio attrezzati per raccogliere le sfide, che si presenteranno in questo ambito, grazie al carattere fortemente operativo, che da sempre contraddistingue la loro attività all'insegna di una consolidata capacità progettuale.
"La tutela territoriale vedrà sempre più il Consorzio ET Villoresi in prima fila, braccio operativo di Regione Lombardia alla luce della competenza e dell'esperienza accumulata nella gestione idrica. I cambiamenti climatici sono destinati ad indurre una serie di passaggi obbligati per quanto riguarda la protezione del suolo e tra i quali la dotazione di vasche di laminazione è senza dubbio strategica" osserva il presidente di "ETVilloresi", Alessandro Folli.
"Opere come queste testimoniano l'impegno del Consorzio di bonifica, accanto a Regione Lombardia, nella salvaguardia dei territori. Oltre a quelle di Carnate e Gessate, ETVilloresi è alle prese con altre quattro vasche di laminazione per un controvalore di oltre 80 milioni di euro" aggiunge il direttore generale di "ETVilloresi", Valeria Chinaglia.
"L'apertura dei cantieri di queste due nuove aree di laminazione è l'ennesima testimonianza del lavoro costante, che Regione Lombardia svolge nella lotta al dissesto idrogeologico e per la difesa del suolo. Abbiamo investito complessivamente più di 18 milioni di euro per queste vasche, che andranno a raccogliere le acque dei torrenti Molgora e Trobbia in caso di forti piogge. Dimostriamo ancora una volta come la sicurezza dei nostri cittadini sia per noi la priorità" afferma l'assessore regionale, Gianluca Comazzi.
"La vasca di laminazione delle acque del torrente Molgora, di cui il 20 marzo iniziano ufficialmente i lavori, è un'opera sicuramente importante per il territorio di Carnate e non solo; un bacino artificiale, che permetterà di contrastare gli effetti di possibili piene, di ridurre il rischio idrogeologico, di proteggere il territorio e gli abitanti. Un'opera, che impatta sul nostro paese sia in termini di aree interessate dai lavori, sia in termini di traffico pesante, che comporta la realizzazione della vasca, ma necessaria per preservare il territorio, altrimenti a rischio a causa dei cambiamenti climatici e degli eventi atmosferici, sempre più imprevedibili, nonchè dagli effetti spesso devastanti. L'avvio dei lavori comporterà, purtroppo, disagi per la popolazione in termini di rumori e di traffico che, come Amministrazione, in accordo con gli altri enti coinvolti, abbiamo cercato di ridurre con la decisione di fasce orarie precise per il passaggio dei camion, oltre che ad altri accorgimenti quali la rasatura dei dossi rallenta-traffico. Un'opera idraulica, però, che, una volta terminata, metterà a disposizione della cittadinanza un'area a forte finalità green con la creazione di percorsi sentieristici, di un'area umida, di una postazione di bird watching. Un'area verde fruibile da tutta la collettività e che coniugherà rispetto dell'ambiente e protezione del territorio: un'area da vivere" osserva il Sindaco di Carnate, Rosella Maggiolini.
"In questo momento storico, dove gli effetti del cambiamento climatico sono evidenti, è fondamentale avere, sul territorio, opere idrauliche, che possano immagazzinare temporaneamente l'acqua in eccesso durante forti precipitazioni. L'obiettivo principale è quello di ridurre la portata del flusso d'acqua, prevenendo o quanto meno riducendo danni alle infrastrutture ed alle comunità locali. Ringrazio Regione Lombardia e ETVilloresi, con cui c'è sempre stato un rapporto positivo e costante nell'affrontare e gestire le problematiche del territorio con competenze tecniche e spirito di collaborazione" è invece il commento del Sindaco di Gessate, Lucia Mantegazza, al quale si unisce quello dell'Assessore con delega alla Protezione Civile, Amos Valvassori: "L'opera in esecuzione a Gessate anticipa e pone soluzioni alle problematiche, che in futuro interesseranno l'ambiente. L'amministrazione ha collaborato per tutto il percorso con ETVilloresi e Regione Lombardia, affinché il nostro territorio fosse tutelato sotto tutti gli aspetti e riteniamo che le aspettative siano state pienamente soddisfatte. La vasca di laminazione sarà ecocompatibile, integrata con l'ambiente ed arricchita con alberature a compensazione. La buona collaborazione tra enti è sempre funzionale al raggiungimento degli obbiettivi per il benessere dei cittadini."
"Con l'avvio di questi lavori si conferma la virtuosa sinergia fra Regione e consorzi di bonifica lombardi, che ne fa un esempio nazionale nel campo della prevenzione idrogeologica. I cantieri, che si avviano ora, sono un concreto tassello nell'indispensabile azione di adattamento alla crisi climatica; le vasche di laminazione non solo proteggeranno la vita dei residenti, ma eviteranno che eventi atmosferici travolgano le prospettive di crescita dei territori, attivando al contempo benefici ecosistemici, dovuti alla gestione degli apporti idrici. L'azione del Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi si conferma così un indispensabile fattore di sviluppo" dichiara Massimo Gargano, direttore generale di ANBI.
