"Ieri è stata una giornata particolarmente difficile, perché più zone del Veneto sono state colpite dal maltempo. Dopo Rovigo ed il Polesine colpiti in mattinata da una tromba d'aria, ieri sera ed in nottata forti precipitazioni si sono abbattute nella zona pedemontana di Castelfranco Veneto. È esondato il fiume Avenale, provocando molti allagamenti. Sono state messe in campo oltre 20 squadre di Protezione Civile e che sono ancora in parte al lavoro per ripristinare i danni causati da decine di allagamenti": lo dichiara il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, facendo il quadro della situazione rispetto all'ondata di maltempo, che ha investito ieri alcune zone della regione, dal rodigino fino alla pedemontana trevigiana da Castelfranco a Castello di Godego, Resana e Riese Pio X. Sono oltre 140 le chiamate ai vigili del fuoco per allagamenti.
"Confidiamo in un miglioramento delle condizioni meteo; nel frattempo si stanno risolvendo le situazioni più critiche – ribadisce Zaia - Già ieri abbiamo aperto la dichiarazione di stato d'emergenza per quanto accaduto domenica ad Asiago e ieri mattina a Rovigo. Il provvedimento verrà esteso alle zone colpite ieri sera. Ribadisco il ringraziamento a tutti coloro, che sono incessantemente all'opera per supportare chi è stato colpito dagli effetti del maltempo: dalla Protezione Civile ai tecnici regionali, dai Vigili del fuoco alle forze dell'ordine e a chi è impiegato nei mezzi di soccorso."