Il personale del Consorzio di bonifica Piave, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, è stato impegnato nei giorni scorsi in un intervento di massima urgenza per far fronte al cedimento di un perno della paratoia a settore presso l'opera di presa a Fener, sul fiume Piave, una delle principali opere di presa del Veneto, indispensabile a regolare il livello del nodo idraulico ed a consentire la derivazione a beneficio di una vasta area della Marca Trivigiana. L'emergenza era stata immediatamente segnalata dai sistemi di telecontrollo, che avevano allertato il personale del Consorzio di bonifica, reperibile H24 e che ha messo in sicurezza l'impianto, impedendo lo svuotamento del bacino di carico del canale Derivatore Brentella. Con la luce del sole la rottura ha messo in evidenza la difficoltà dell'intervento: in piena stagione irrigua è, infatti, impossibile mettere in asciutta il manufatto, senza interrompere l'alimentazione irrigua per 30.000 ettari e l'acqua per 40 centrali idroelettriche. D'altra parte, la necessità di intervenire con urgenza per ripristinare l'esercizio della paratoia era dettata dalla possibilità di dover far fronte ad un'eventuale variazione di portata del fiume Piave. Fondamentale è stato dunque l'intervento dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco, che sono intervenuti nel bacino ad una profondità di 3 metri. L'intervento è stato completato in superficie dal personale del Consorzio di bonifica, che ha velocemente ripristinato il totale funzionamento dell'organo meccanico. La presa irrigua di Fener deriva risorsa idrica dal Piave e serve un'area molto vasta, che va da Montebelluna a Castelfranco Veneto e Treviso, alimentando la fitta rete di canali di un'area agricola molto produttiva.