Le lunghe settimane siccitose e la conseguente maggiore richiesta d'acqua necessaria al settore agricolo hanno orientato il Consorzio di bonifica delle Marche verso una turnazione degli impianti a scorrimento del comprensorio dell'Aso, media e bassa valle. "Non avendo contezza di possibili precipitazioni nei prossimi mesi e nell'ottica di poter garantire il servizio irriguo fino alla normale chiusura degli impianti nel mese di ottobre, un uso oculato di quanto attualmente disponibile nella diga di Comunanza ci sembra la soluzione più sostenibile per tutti - spiega Michele Maiani, presidente del Consorzio di bonifica – Non dimentichiamo che, nel comprensorio dell'Aso, quale conseguenza del sisma 2016, c'è stata una rilevante riduzione della portata di alcune sorgenti, che oggi come oggi, unita al protrarsi di un'estate veramente avara di piogge, sta chiedendo alla diga un grande sforzo." "La turnazione inizierà con il primo di agosto e permetterà il normale svolgimento della stagione irrigua; potremo ancora sperare in un autunno più piovoso, in grado di ricaricare i nostri invasi ed allontanare lo spettro della siccità - dichiara David Taffetani, ingegnere responsabile delle dighe e degli impianti irrigui del Consorzio di bonifica - Le nostre squadre sono tutte allertate e monitorano costantemente la situazione dei diversi canali, così da calibrare l'acqua in uscita ed evitare che il gran calore la lasci evaporare." I comuni interessati dalla turnazione sono Carassai, Petritoli, Montefiore dell'Aso, Monterubbiano, Moresco, Lapedona, Altidona, Campofilone, Pedaso.