PROGETTI ANBI
"Ieri sera e in nottata, una nuova ondata di maltempo ha colpito alcune zone del Veneto, provocando diversi allagamenti. Per questo firmerò la dichiarazione dello stato di emergenza per eccezionali avversità atmosferiche, che si sono verificate a Castelfranco Veneto, dove è esondato il fiume Avenale, allagando strade e scantinati e a Riese Pio X. Sempre nel trevigiano, anche il Sile è aumentano rapidamente di livello, provocando allagamenti a Treviso, Silea, Casier e Preganziol. È stata colpita anche l'Alta Padovana a Cittadella, San Giorgio in Bosco, Villa del Conte, Tombolo e Santa Giustina in Colle, dove è esondato il canale Vandura. Per quanto riguarda il vicentino, i maggiori problemi si sono registrati nei territori di Vicenza, Torri di Quartesolo e Longare, dove si sono registrate alcune frane. Nel veronese è stata colpita l'area più a sud tra Isola della Scala, Bovolone e Oppeano": così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
In nottata è stata aperta per alcune ore anche la Sala Operativa della Protezione Civile regionale, onde supportare le numerose squadre di volontari delle province di Vicenza, Verona, Padova, Treviso e della Città Metropolitana di Venezia, oltre ai volontari ANA, all'opera nei territori colpiti; alcune sono ancora all'opera. Risultano inoltre più di 450, le chiamate alle sale operative dei vigili del fuoco.
"Purtroppo, i fenomeni si stanno intensificando e sono sempre più imprevedibili – sottolinea Luca Zaia - Confidiamo che questa ondata di maltempo si sia esaurita, ma i tecnici ci dicono che nei prossimi giorni sono previsti altri fenomeni."
