E' la Val di Chio, la vittima principale dell'ondata di maltempo che, ieri sera, ha colpito la Valdichiana Aretina e Senese.
Dopo le ore 18.00 una pioggia intensa e violenta, concentrata su una superficie estremamente ristretta, ha messo sotto stress il reticolo idrografico minore, sorvegliato speciale dai tecnici del Consorzio di bonifica 2 Alto Valdarno, che per l'intera serata hanno monitorato il livello dei corsi d'acqua.
L'attenzione si è concentrata soprattutto sul territorio di Castiglion Fiorentino (le maggiori criticità si sono riscontrate sul torrente Vingone e sui suoi affluenti), di Foiano della Chiana (ad andare in sofferenza è stato il rio di Quarata) e di Sinalunga (a destare preoccupazione erano i corsi d'cqua Foenna e Salarco).
Questa mattina il controllo del territorio è ripreso: i tecnici dell'ente consortile, insieme ai colleghi del Genio Civile Valdarno Superiore ed agli amministratori locali, hanno passato al setaccio le aree colpite dalla "bomba d'acqua".
"Abbiamo vissuto momenti di grande timore - ammette il direttore generale dell'ente consorziale, Francesco Lisi, che ha coordinato l'intera attività - Oltre alla manutenzione ordinaria del reticolo in gestione, il nostro compito è quello di vigiliare sul territorio, monitorandone le criticità. Da ieri sera siamo impegnati a verificare la tenuta delle opere idrauliche e ad individuare le criticità, su cui intervenire."
"Ancora una volta siamo costretti a fare i conti su precipitazioni, che presentano caratteristiche molto diverse rispetto al passato – commenta la presidente del Consorzio di bonifica, Serena Stefani, che continua a seguire l'evolversi della situazione - Il reticolo idrografico ieri sera ha subito un forte stress. La corretta e costante manutenzione dei corsi d'acqua ha consentito di garantire una buona tenuta del reticolo. Esistono comunque situazioni, che necessitano di essere risolte con specifici interventi strutturali, per il quale il nostro ente conta di poter ottenere i necessari finanziamenti."
"La macchina organizzativa ha risposto con immediatezza – aggiunge Matteo Isola, direttore dell'area tecnica dell' "Alto Valdarno" - Il monitoraggio proseguirà anche nei prossimi giorni e contemporaneamente avvieremo i ripristini, dove necessario, con interventi puntuali."