
Come accaduto in occasione dell'evento alluvionale nel maggio 2023 in Romagna, i consorzi di bonifica mostrano una vicendevole solidarietà operativa nei momenti di maggiore crisi. Proprio in questi giorni, a seguito dei fenomeni che si sono abbattuti sulla provincia parmense, il Consorzio della Bonifica Parmense sta beneficiando del supporto tecnico e logistico in loco, laddove permangono i casi più critici. Nella giornata di martedì è giunta una squadra di 12 unità dal Consorzio di bonifica Pianura di Ferrara con 4 pompe idrovore, che sono state installate sul canale "San Genesio", a San Secondo Parmense. Nella mattinata di mercoledì, dal Consorzio di bonifica Adige Po, sono pervenute 2 pompe idrovore mobili per il deflusso delle acque e l'aiuto operativo di 4 unità del personale, destinate a dar manforte allo staff consortile sul canale Banzole e bonifiche equadre, nell'area dell'impianto di Cantonale, a Busseto. Ma non è tutto: anche il Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord ha inviato una squadra di tecnici ed una pompa mobile a supporto del personale della "Bonifica Parmense", impegnato sullo scolo Ciabattini (Busseto): la pompa è stata montata con l'aiuto di una squadra arrivata dal Consorzio di bonifica di Piacenza. Infine, un gruppo di 10 volontari dell'associazione toscana Misericordie ha portato il proprio contributo con alcune pompe idrovore per la gestione dell'emergenza nel territorio di Sorbolo Mezzani tra Enzano e Coenzo.