"Fare manutenzione e guardare al futuro sono tra i compiti più importanti dei consorzi di bonifica. Grazie ai finanziamenti arrivati da Europa, ministeri e Regione Emilia Romagna stiamo realizzando opere, di cui beneficeranno il territorio ed il settore agroalimentare. In questo ambito abbiamo presentato due interventi, che puntano all'integrazione ed al miglioramento del sistema irriguo della Val d'Arda con l'obiettivo unico di efficientare la pratica distributiva. Il primo è quello della condotta di 20 chilometri, con cui distribuiremo acqua in pressione, partendo da Castell'Arquato, passando a Fiorenzuola ed arrivando ad Alseno, dando maggiore capacità e potenzialità ai canali di scolo, che affiancano l'opera. Il secondo è quello dei laghi Caolzio a Castell'Arquato, Molinazzo e Moronasco ad Alseno con capacità di invaso tra i 100 e i 200.000 metri cubi, grazie ai quali recupereremo acqua durante la distribuzione e colmeremo quei gap, che si possono creare tra erogazione e consegna": a dirlo è Luigi Bisi, presidente del Consorzio di bonifica di Piacenza.
Oltre a ciò, per il Consorzio di bonifica di Piacenza, tra gli interventi principali in fase di realizzazione con fondi europei, ministeriali e regionali per oltre 96 milioni di euro ci sono la ricostruzione del Traversante Mirafiori a Rivergaro, un impianto di sollevamento a Ronchi di Caorso, l'efficientamento della rete di distribuzione nella zona Tidone, la ristrutturazione funzionale del sistema di telecontrollo (gestione da remoto) di manufatti idraulici nel distretto Arda, un impianto idrovoro a Soarza (Villanova sull'Arda), interventi di difesa idraulica in pianura ed altri di prevenzione del dissesto idrogeologico sparsi sul territorio montano.