AMBIENTE. COLDIRETTI E ANBI CONVOCANO GLI AMMINISTRATORI DEI CONSORZI DI BONIFICA
AUTOGOVERNO NELLA REGIONE DEI PRIMATI
7 MARZO ALLE ORE 10.00 A MESTRE AL LAGUNA PALACE
Il biglietto da visita del sistema consortile veneto è fatto di una serie di numeri non indifferenti a cominciare dai 12mila kmq di territorio servito (il 60% della Regione), dai quasi 5milioni di cittadini assistiti (l’89% della popolazione), 26mila km di canali irrigui e di scolo, circa 400 idrovore (delle 700 totali in Italia). Un esempio nazionale per professionalità, capacità d’intervento, progettualità e innovazione: il tutto sostanziato ulteriormente da conti in ordine, sprechi azzerati e senza oneri sul bilancio regionale. Con questa premessa Coldiretti e Anbi Veneto convocano tutti gli amministratori dei Consorzi di Bonifica per parlare di autogoverno, autonomia finanziaria e sussidarietà orizzontale quale modello virtuoso di gestione del territorio.
L’appuntamento è per GIOVEDI 7 MARZO ALLE ORE 10.00 A MESTRE NELLA SALA DELL’HOTEL LAGUNA PALACE in Via Ancona, 2.
A confrontarsi sulle esperienze maturate, risultati raggiunti e sulle sfide di una realtà efficiente da sempre a servizio della collettività, degli agricoltori e del paesaggio rurale ci saranno: Massimo Gargano Direttore Anbi, Giuseppe Romano Presidente Anbi Veneto, Maria Rosa Pavanello Presidente dell’Anci Veneto, Onofrio Rota Segretario Generale Fai Cisl, Claudio Martino avvocato dello Studio Legale Compagno. Dopo l’introduzione di Andrea Crestani direttore di Anbi Veneto, i lavori saranno aperti da Daniele Salvagno Presidente di Coldiretti Veneto e chiusi da Pietro Piccioni direttore regionale. La moderazione della tavola rotonda è affidata al giornalista Fabrizio Stelluto.